N°700 VARIANT S
Le varianti del COVID-19 sono versioni del virus SARS-CoV-2 che presentano mutazioni genetiche rispetto alla forma originale del virus.
Queste mutazioni possono influenzare diversi aspetti del virus, come la sua trasmissibilità, la gravità della malattia che causa e la sua capacità di evadere la risposta immunitaria.
ALPHAMAN
Variante Alpha (B.1.1.7): Questa è emersa nel Regno Unito alla fine del 2020 ed è stata associata a una maggiore trasmissibilità rispetto alla forma originale del virus.
BETAMAN
Variante Beta (B.1.351): Originaria del Sudafrica, questa variante è stata associata a una possibile ridotta efficacia dei vaccini e dei trattamenti a causa di alcune mutazioni nella proteina spike del virus
GAMMA
Variante Gamma (P.1): Emersa in Brasile, questa variante ha caratteristiche simili alla variante Beta, inclusa una potenziale ridotta efficacia dei vaccini
OMICRON
Variante Omicron (B.1.1.529): Scoperta per la prima volta in Sudafrica nel novembre 2021, la variante Omicron ha suscitato preoccupazione a livello globale a causa del suo grande numero di mutazioni e della potenziale capacità di evadere la risposta immunitaria. La sua diffusione ha portato a restrizioni di viaggio e ad un rafforzamento delle misure di controllo in molte nazioni.
DELTA
Variante Delta (B.1.617.2): Inizialmente identificata in India, la variante Delta è stata associata a una maggiore trasmissibilità e ha causato un aumento significativo dei casi in molte parti del mondo. È stata una delle varianti più preoccupanti fino a questo momento.
N°14 VACCINE S
I vaccini COVID-19 sono uno strumento fondamentale nella lotta contro la pandemia. Eccoli nel dettaglio:
- Pfizer-BioNTech (Comirnaty): Questo vaccino utilizza la tecnologia dell’mRNA per istruire le cellule a produrre una proteina spike del virus, innescando una risposta immunitaria. È stato uno dei primi vaccini ad essere autorizzato per uso di emergenza e ha dimostrato un’elevata efficacia nella prevenzione della malattia grave e della trasmissione.
- Moderna: Simile al vaccino Pfizer-BioNTech, il vaccino Moderna utilizza anche la tecnologia dell’mRNA per stimolare una risposta immunitaria contro il virus. Ha dimostrato un’efficacia simile nel prevenire la malattia grave e la trasmissione.
- AstraZeneca: Questo vaccino utilizza un vettore virale non replicante per introdurre il materiale genetico del coronavirus nelle cellule del corpo, stimolando una risposta immunitaria. È stato soggetto a varie controversie riguardo alla sua efficacia e ai suoi potenziali effetti collaterali, ma è stato ampiamente utilizzato in molti paesi.
- Johnson & Johnson (Janssen): Questo vaccino è simile ad AstraZeneca ma utilizza un diverso vettore virale per introdurre il materiale genetico del virus nelle cellule del corpo. È un vaccino a singola dose ed è stato dimostrato efficace nel prevenire la malattia grave.
- Novavax: Questo vaccino utilizza una tecnologia a base di proteine per stimolare una risposta immunitaria. È stato sviluppato utilizzando proteine spike del virus prodotte in laboratorio. Ha dimostrato un’efficacia promettente durante gli studi clinici.
Questi sono solo alcuni dei principali vaccini COVID-19 che sono stati autorizzati per l’uso di emergenza in diverse parti del mondo. È importante notare che la ricerca e lo sviluppo dei vaccini sono in corso e potrebbero emergere nuovi vaccini o varianti dei vaccini esistenti nel tempo.
